Non possiamo che ribadirlo: Villa Caldogno è un ambiente da mozzare il fiato, elegante, raffinato e anche un po’ snob. Mentre si sale la bella scalinata ci si immagina di imbattersi in un damina vestita con crinolina e corpetto e invece nelle belle stanze affrescate si celebra questo ritorno in grande stile a distanza di un anno. E noi ci siamo come c’eravamo un anno fa. La bellissima Villa si anima e diventa una sorte di luogo sportivo dove giocatori e protagonisti vengono accolti da un bel numero di persone, semplici appassionati, dirigenti, parenti dei giocatori. Il sindaco nella duplice veste di primo cittadino e medico sportivo fa gli onori di casa. Le squadre da presentare sono due: la prima squadra e la Juniores. E il neo presidente Andrea Retis introduce e si fa conoscere con tratto cordiale e parlantina sciolta. Il Comune che ha sempre guardato con grande attenzione allo Sport e che ha realizzato questo Stadio fiore all’occhiello di tutta la comunità, viene ringraziato dal neo numero uno. E il sindaco Ferronato rinnova il suo saluto e l’auspicio di un campionato da protagonisti.
E’ indiscutibile – spiegano i dirigenti che la Calidonense abbia vissuto un estate particolare, con le dimissioni del Presidente Faccin, del Ds Ebene e la mancata conferma (per accordo reciproco) di Mister Rigo. Se a questo aggiungiamo che un dirigente come Rinaldo Cappellari, vecchia bandiera del calcio calidonense, ha dovuto farsi da parte per il tempo necessario a sottoporsi ad un intervento all’anca, si spiegano le indecisioni dei mesi di maggio e giugno. Ma il gruppo forte, il collante della società è rimasto coeso, ha fatto quadrato. Alla presidenza è stato eletto il commerciante Andrea Retis, che gestisce locali di ottica con il marchio Ottica Andrea a Villaverla, Dueville e Thiene. L’incarico di organizzare una campagna acquisti adeguata lo ha assunto Riccardo Filotto che non è stato nominato Direttore Sportivo, ma ha operato come tale prendendosi la briga di contattare i giocatori nuovi, di confermare i vecchi. Alla fine lo zoccolo duro della squadra è rimasto. Tra i partenti sono da mettere nel conto le defezioni di Sartori e di Cornale, di Scapinello e di Paoli, di Michielan e di qualche giovane, Ma i vari Gobbato, Casale, Nardon e Rosario, Foletto, Sandonà, Filotto, ecc. sono tutti rimasti credendo nel progetto.
E a fronte della partenze gli arrivi sono veramente di qualità di valore in grado di compensare gli addi: due ex difensori del Leodari, entrambi del 1992, Massimiliano Casolin (23 partite ed un gol) e Vittorio (Bobo) Mietto (12) arrivano a rinforzare un reparto che può contare ancora su personaggi di valore come Gobbato, Casale, Munarini e Radojkovic. Nel reparto offensivo orfano di Sartori, Cornale e Michielan, è arrivato un ricambio totale con l’ex Leodari Edoardo Marzari del 1993 con Andrea Zangara del 1999 che viene dal Monteviale, con Andrea Gambino del 1993, ex Brendola, con Andrea Simoni del 1995 (15 gol segnati in 27 partite giocate con il Pianezze) ed infine con i giovanissimi Luca Munari (’00), ex Altovicentino, e Kendry Pavan (99) che viene anche lui dal Leodari.-
Il mister Claudio Clementi ha parlato poco ma ha fatto capire che lui preferisce il lavoro sul campo agli editti ed ha ringraziato la società per avergli messo a disposizione uno staff di primo ordine con le consolidate figure di Filippo Cervato, allenatore in secondo, di Gianmaria Todesco, come preparatore atletico, di Luca Legumi come preparatore dei portieri, di Lorenzo Todesco come massaggiatore.
Poi il presidente si è rivolto al responsabile della logistica, Lorenzo Cervato, zio del gioviale Filippo, chiedendogli che cosa avesse preparato per la parte ricreativa della serata. Lorenzo ha risposto semplicemente: “ Una sorpresa!”
Ma quando siamo arrivati al campo ( a poche centinaia di metri dalla Villa) ecco che le gentili collaboratrici di Lorenzo hanno dato fondo all’ottima soppressa di Valli, accompagnato da un croccante pan biscotto, a gradevoli vol-au vent, con biscotti e una splendida anguria fresca ed invitante, il tutto condito da un vinello bianco fresco e da tanta birra. La serata è scorsa via in allegria e in serenità: i portieri Mazzon e Rosario inseparabili come sempre si sono concentrati sull’imminente stagione, mentre hanno celiato con lo spirito giusto Foletto e Sandonà (questi sono veramente gemelli siamesi) con Gobbato e capitan Casale a voler dimostrare di essere una vecchia guardia che non tramonta. Nelle ultime luci di una serata interminabile Caldogno ha ribadito che il rapporto simbiotico con il calcio non finisce e non sbiadisce.
Inizio preparazione: 9 agosto
Amichevoli: il 19 agosto con il Malo, il 23 con il Monteviale.
Rosa
Portieri: Andrea Nardon (88), Daniele Rosario (87), difensori: Matteo Casale (88), Massimiliano Casolin (92 dal Leodari), Nicola Gobbato (82), Vittorio Mietto (92 dal Leodari), Edoardo Munarini (95), Luca Peruzzi (98), Leonardo Rezzadore (99), centrocampisti: Simone Bergo (96), Enrico Comparin (96), Amedeo Foletto (89), Kendry Pavan (99 dal Leodari), Ivan Radojkovc (97), Andrea Sandonà (92), Attaccanti: Bile Stivense Bloewe (99), Nicola Filotto (97), Andrea Gambino (93 dal Brendola), Marco Manes (99), Edoardo Marzari (93 dal Leodari), Luca Munari (’00 dall’Altovicentino), Andrea Simoni (95), Roberto Zangara (99).
