Redazionali Terza Categoria

PLAY- OFF Terza categoria: il ballo dei foresti !!!

Grande idea della Federazione di mischiare le squadre vicentine con veronesi, bellunesi e padovane: con la debacle casalinga del Motta si completa il cappotto “straniero”

Servizio e galleria fotografica (30 immagini) di Federico Formisano

Motta Badia

Grande idea della Federazione di mischiare le squadre vicentine con veronesi, bellunesi e padovane: con la debacle casalinga del Motta si completa il cappotto “straniero”

Servizio e galleria fotografica (30 immagini) di Federico Formisano

Motta Badia

Nel girone A passano in seconda categoria Santo Stefano e Badia Calavena, nel girone B Lugo (unica vicentina ) e Lampo, in quello bassanese Arten e Facca. E per fortuna che la Coppa Anni l’ha vinta l’Altair che diventa la seconda squadra vicentina promossa.

Oggi niente da dire fra Motta e Badia Calavena ha meritato la squadra veronese. Più in palla, più pronta sul piano agonistico, più tecnica.

Il Motta sconta tre assenze importanti, Canilli e centrocampo e Saky e Noris Chiorda in attacco ed in effetti sopratutto la manovra offensiva è apparsa quanto mai sterile

Motta: Zonta, De Forni, Magaraggia, Tommassini, Accurso, Bernardinello, Bruzzo, Rossato, Cunico, Rigon, Boadu (Oduro dal 15′) A disposizione: Abalotti, Pretto, Chiesa, Bellotto, Sartori, Zocche; allenatore: Fossato

Badia Calavena: Pallotti, Castagna, Peloso, Merzi (Todeschini dal 20′), Pentamolo, Cisamolo, Minati, Dal Dosso, Rizzin, Festini, Busti A disposizione: Battisti Ivan, Cristaldo, Merlin, Ruffo, Battisti Thomas.

Buona la partenza del Motta che arriva alla prima conclusione dalla lunga distanza ma Pallotti è attento.
Il Badia Calavena risponde con un incursione di Minati che a tu per tu con Zonta manda fuori.

Alla mezzora l’occasione più ghiotta per gli ospiti: Zonta esce male, Festini aggira la difesa e tira in porta ma Bernardinello respinge riprende Minati che impegna la difesa ma viene chiuso.

Al 42′ la frittata della difesa del Motta che lascia libero Rizzin; Zonta tarda nell’uscita e l’attaccante veronese insacca facilmente.

Alla fine del primo tempo la valutazione appare abbastanza spietata per il Motta. La squadra di Fossato è ben disposta in difesa con Bernardinello abile regista del reparto, lavora bene a centrocampo con Rigon sulla destra con Rossato e Tomassini centrali e con Boadu a sinistra, ma è evanescente in attacco dove Cunico e Magaraggia, sostenuti da Bruzzo combinano poco e mostrano i limiti della mancanza dell’esperienza e della cattiveria agonisitica. Per contro la formazione avversaria ha una buona difesa orchestrata dalla grande esperienza di Cisamolo, un centrocampo dove non ci sono punti deboli con Busti (all’ultima gara giocata) sulla corsia di destra, il regista piedi buoni Dal Dosso e dapprima Merzi poi Todeschini centrali e Festini ottimo rifinitore per due punte di valore come Minati e Rizzin.

All’inizio della ripresa il Motta tenta di pressare la squadra avversaria ma gli unici pericoli arrivano con qualche conclusione di Rigon e Tomassini dalla distanza. Intanto il Badia imposta contropiedi veloci che mettono di difficoltà Zonta. Minati è una spina nel fianco.

S’intuisce che il Motta non riuscirà a sfondare anche se mister Fossato prova ad avanzare il baricentro con l’inserimento di Oduro al posto di Boadu.

Finisce con la vittoria degli ospiti e per il secondo anno consecutivo la squadra di Motta deve lasciare i play-off da favorita e con il vantaggio dei due risultati.

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Federico Formisano