Diciamola tutta non è il caso di lasciare aperti spiragli impossibili. Il Vicenza dopo la sconfitta del Trapani ha una sola possibilità di salvezza: deve battere la Spezia e sperare che il Trapani perda a Brescia. Ma non basta perchè le due squadre sono pari negli scontri diretti ma nella differenza reti globale il Vicenza è a -18 ed il Trapani ha -9 Quindi il Vicenza per salvarsi deve vincere con 8 gol di scarto..
Però se vince 10-0 con lo Spezia e il Brescia batte il Trapani….
Cittadella: Alfonso; Salvi, Scaglia (Varnier dal 25′ Schenetti dal 60) , Pellegatti, Pedrelli; Valzania ( Pasa dal 46′) Iori, Paolucci; Chiaretti; Arrighini, Vido. A disposizione: Paleari, Strizzolo, Bartolomei , Maniero, Iunco, Volpato. All. Venturato
Vicenza: Vigorito; Pucino, Adejo, Esposito, D’Elia; Signori, Gucher (Ebagua al 52′) , Bellomo (Cernigoi dal 75′) ; Orlando, De Luca, Vita. ( Siega dal 60) A disposizione: Costa, Zaccardo, Giacomelli, Rizzo, Ebagua, Urso, Siega, Bianchi, Cernigoi. All. Torrente
Arbitro: Rosario Abisso della sezione di Palermo.
Alcune novità nelle due squadre al momento dell’ufficializzazione delle formazioni: Nel Cittadella gioca il bassanese Vido mentre l’ex Real Strizzolo va in panchina e all’ultimo istante Paolucci prende il posto di Bartolomei che s’infortuna durante il riscaldamento. Nel VIcenza gioca dall’inizio Vita che a metà settimana veniva dato per probabile assente e vanno in panchina Giacomelli ed Ebagua.
In sostanza Torrente ha deciso di avvalersi dei giocatori più rapidi e veloci ricopiando sostanzialmente l’impostazione di Verona.
La partenza del Vicenza è discreta, anche se un incredibile malinteso fra Adejo ed Esposito offre un’opportunità ad Arrighini che però sbaglia la conclusione. Subito dopo il Vicenza va alla conclusione e se si fa un confronto con la disgraziata gara con la Ternana sono più numerosi i tiri nello specchio della porta difesa dall’ex Alfonso nei primi dieci minuti che non in tutta la gara con la Ternana: il primo tiro parato a terra è di Orlando, il secondo centrale e poco impegnativo è di De Luca.
Ma al 13′ la gara del Vicenza si complica terribilmente: Valzania fa un coast tu coast impressionante concluso con un preciso passaggio di Vido che si dimentica di essere di Bassano e trafigge Vigorito.
La reazione del Vicenza è vivace nell’impostazione ma nulla nelle conclusioni: Vita lanciato da un disimpegno errato impegna Alfonso al 24′ Poi quasi allo scadere Gucher cerca la conclusione a giro ma la palla esce sul fondo.
A metà tempo la Ternana è in vantaggio sullo Spal mentre Pro Vercelli e Brescia sono (come da previsioni) sul pareggio. Il Trapani giocherà alle 18.00 con il Cesena.
Questa la classifica (delle ultime posizioni) a metà gara: Brescia e Avellino 47, Ascoli e Ternana 46, Trapani 44, Vicenza 41, Pisa e Latina già retrocesse.
Senza un deciso cambio di approccio alla gara con un risultato positivo il destino del Vicenza già stasera potrebbe essere segnato.
Il Vicenza inizia il secondo tempo all attacco. Purtroppo la sensazione è che la squadra giochi discretamente ma che non ci sia nessuno in grado di proporsi in avanti. De Luca ha una buona opportunità ma il suo tiro non preoccupa certo Alfonso.
Ma al 7′ il contropiede del Cttadella e mortifero Paolucci scatta sulla destra e da allo scatenato Vido che realizza la sua doppietta personale.
Torrente non perde tempo e inserisce Ebagua al posto di gucher schierando una formazione tutta avanti. Il primo intervento di Ebagua consiste in una scarpata in faccia a Varnier che deve lasciare il campo. Va detto che il difensore padovano si è abbassato. e quindi la responsabilita dell attaccante biancorosso è minima. La gara però diventa tesa e nervosa .
Scorrono i minuti senza che succeda granché . La difesa del Cittadella per quanto raffazzonata tiene.
Per contro sembra che la squadra di Torrente stia anche cedendo sul piano psicologico. Occasioni non ne capitano più e anzi è il Cittadella ad approfittare degli spazi che gli si offrono.
Al 28 la mossa della disperazione di Torrente che fa entrare Cernigoi per Bellomo schierando quattro attaccanti contemporaneamente sostenuti a centrocampo da Signori e Siega
Purtroppo però aggiungere attaccanti non risolve i problemi del Vicenza che non riesce a fare gioco e finisce più con il subire che nel proporre. Finisce 2-0 e la frittata è veramente fatta.
Questa la classifica a fine gara: Brescia 47, Ascoli, Avellino e Ternana 46, Trapani 44, Vicenza 41, Pisa e Latina già retrocesse.
L’unica squadra che possiamo anche raggiungere è il Trapani che però deve giocare tra un’ora contro il Cesena. in caso di vittoria o di pareggio dei siciliani per noi sarebbe la certificazione della retrocessione.
No