Usciamo in anticipo sulla normale cadenza dell’edicola per eccesso di notizie: l’Arcugnano cambia allenatore, Baldi lascia Bassano per Belluno, è ufficiale il passaggio di Nicolè al Chiampo, si lavora ad una fusione nel bassanese, rimpatriata al San Giorgio di Perlena e altre notizie..
A Altovicentino e Treviso: siamo fermi alle illazioni e alla presenza del presidente Visentin allo Stadio di Caldogno per l’ultima gara casalinga dell’Altovicentino. Da Valdagno e dalla sede del presidente Dalle Rive tutto tace. Anche da Treviso per il momento non ci sono né conferme né smentite.
A Cambio alla guida tecnica dell’Arcugnano La società Arcugnano comunica che Maurizio Montini non sarà l’allenatore della Prima Squadra per la prossima stagione. “Una scelta maturata in maniera consensuale da ambo le parti – scrivono su Facebook – . La dirigenza e tutta la società ci tengono a ringraziare pubblicamente Maurizio per quanto fatto in questi mesi. Subentrato in corsa a dicembre, con una situazione molto difficile, il mister ha trovato la quadra ed ha infuso quella fiducia fondamentale a tutti per raggiungere l’obiettivo salvezza. Anche se per pochi mesi tutti hanno potuto apprezzare non solo le doti tecniche, ma soprattutto quelle umane di Maurizio, capace di trasmettere valori importanti all’ambiente. L’Arcugnano, nel ringraziarlo nuovamente, gli augura il meglio per il proprio futuro. Contemporaneamente salutiamo anche il preparatore Massimo Campagnolo che per problemi di lavoro non può dare la disponibilità per la prossima stagione. A breve verrà comunicata la guida tecnica per la prossima stagione.
B Baldi al Belluno. Michele Baldi, da cinque stagioni allenatore delle giovanili del Bassano Virtus ed ex giocatore di Perugia, Pescara e Chievo, l’anno prossimo sarà l’allenatore del Belluno dove prenderà il posto di Roberto Vecchiato, ex giocatore del Real Vicenza e da tre anni nel capoluogo cadorino come allenatore della prima squadra.
C– Chiampo: E’ ufficiale il passaggio di Fabio Nicolè al Chiampo. Dopo aver lasciato il Monteviale il mister di Vicenza aveva ricevuto più di qualche proposta. Il Chiampo però che doveva sostituire Paolo Cazzola è stato più rapido e pronto di altri nell’assicurarsi i servigi di un allenatore di grande valore.
F– Fusione: già una settimana fa annunciavamo una possibile fusione nel bassanese. Le voci si ripetono e prendono consistenza. Si individuano anche i soggetti interessati che potrebbero essere una squadra appena retrocessa e l’Eurocalcio. Da una parte una forte tradizione calcistica con molti campionati di Promozione alle spalle, dall’altra il formidabile vivaio dell’Eurocalcio con tutte le formazioni regionali d’Elite. La nuova società potrebbe disporre di impianti importanti. Secondo noi ci sono tutte le basi perché l’accordo vada in porto.
G– Giocatori che cercano squadra: stanno arrivando le prime segnalazioni su giocatori che cercano squadra. La settimana prossima appronteremo la prima lista di giocatori e pubblicheremo l’ultimo aggiornamento in materia di allenatori
M- Marola c’è un nuovo ds. Il Marola ha indicato nella figura di Simone Gottardo il nuovo direttore sportivo. Fino allo scorso campionato Gottardo rivestiva il ruolo di preparatore dei portieri. Da quest’anno dovrebbe rivestire entrambi gli incarichi.
Gottardo SImone
M Montebello La Federazione ha comunicato che la gara di domenica fra San Vito Brendola e Montebello si giocherà a San Vito di Cerea e non a San Quirico com’era stata erroneamente pubblicato nel Comunicato di ieri. Nel frattempo la società smentisce le voci sul portiere Priante
M– Moro: Michele Moro non ha ancora preso alcuna decisione in merito ad un suo ritiro dal calcio giocato. E’ vero che a luglio diventerà padre di un maschietto ma ciò non toglie che possa valutare la compatibilità degli orari con il calcio giocato. Qualche giorno fa nel riferire su un incontro dei giocatori del Giavenale con la società era stato riferito che Michele aveva intenzione di attaccare le scarpe al chiodo. Per il momento non è così!
P Presenze e reti: continuiamo nel nostro lavoro di raccolta dei dati sulle presenze e sulle reti che poi saranno caricati sulla quarta ed ultima versione dell’Almanacco.
Bassano: Minesso 37 (10), Fabbro 34 (6), Bizzotto 33, Crialese 33 (1), Formiconi 32, Maistrello 32 (4), Pasini 31 (2), Grandolfo 30 (9), Laurenti 30 (4), Bastianoni 24, Bianchi 21 (3), Proietti 19, Rossi 14, Gerli 13, Zibert 10, Trainotti 8, Bortot 8, Stevanin 7(1), Ruci 7; Gashi 6 (1), Tronco 5, Soprano 4, Ceduti a gennaio: Falzerano 19 (1) Rantier 16 (1), Barison 11 (1),Cavagna (7), Cenetti (7), Lancini (5);
S San Giorgio di Perlena mercoledì sera presso il ristorante “Al Cacciatore”, si sono ritrovati dopo alcuni anni un gruppo di calciatori e dirigenti storici della ex societa’ del San Giorgio di Perlena; si è trattato per lo più dei fautori della storica vittoria del campionato di seconda categoria (2011-2012) e di coloro che hanno vestito la casacca rossonera in prima categoria negli anni immediatamente successivi; Tra i volti noti dei giocatori ancora in attività: Giovanni Secco e Fabio Bertolin rispettivamente centrocampista e portiere del Transvector, Benetti e Fioretto del Tresche Conca, Bigarella del San Pietro Rosà , Federico Pertile pilastro difensivo dello Stoccareddo che ha sfiorato la promozione in prima categoria e Manuel Campese attualmente al Montecchio Precalcino che domenica ha battuto nella finale playoff proprio la squadra di Pertile; poi ancora Loris Poletto attuale mister del Lakota che ha disputato un buon campionato di seconda categoria , Federico Pasquale difensore del Fara e Simone Polga uno dei punti di forza della Pedemontana di Dal bianco prima e Sperotto poi; tra il gruppo dirigenziale menzione per l’ex presidente Daniele Dalla Valle il mister di allora Mario Ronzani ora nell’entourage delle giovanili del dueville e il ds Tita Bagnara al quale va il merito di aver costruito questa grande squadra;
V Vicenza: quasi mille tifosi del Vicenza a Cittadella. Il 63% dei tifosi vicentini interpellati con un sondaggio on line dal giornale di Vicenza reputano che la squadra non abbia alcuna possibilità di salvarsi. Pur tuttavia saranno in quasi mille a percorrere i pochi chilometri tra Vicenza e Cittadella per dare l’ultimo incoraggiamento alla nostra squadra. Su 1850 biglietti venduti al Tombolato la metà sono del settore ospiti.
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