L’Orsiana che non vince una partita da metà novembre cambia nuovamente allenatore; Lorenzo Dissegna tocca quota 300, il Vicenza stacca tremila biglietti per la gara con il Pisa e festeggia i 115 anni ricordando Savoini.
A Ariston a casa Ferrarese L’Ariston sta attraversando un buon momento con un pareggio e 4 vittorie colte nelle ultime 5 gare.E’ una delle squadre del girone E ad aver fatto più punti nel girone di ritorno ed ha raggiunto una posizione di relativa tranquillità in classifica. Mister D’Antonio con il suo staff ha soprattutto lavorato bene su un gruppo rinnovato e molto giovane con molti under 21. Per cementare i rapporti di gruppo in settimana la squadra è stata accolta dalla famiglia Ferrarese che ha accolto per un dopo allenamento tutto il gruppo.
B Bipartitismo mentre in Italia si sta andando sempre più verso la tripartizione della politica nel calcio si resta rigorosamente divisi in due schieramenti. Basta leggere qualche commento su Facebook per capirlo: Juventini e antijuventini si fronteggiano sul consueto terreno della dialettica spinta. Non solo i tifosi del Milan sono inferociti ma interisti, romanisti, laziali, tutti insieme appassionatamente urlano contro la classe arbitrale e ritengono che la concessione di un dubbio rigore a tempo scaduto sia una “vergogna”; gli juventini schierano le bombarde per difendersi e fanno presente che c’era un rigore su Dybala, che in occasione del gol del Milan, seppur millimetricamente, Bacca era in fuorigioco e che Donnarumma ha parato anche i sassi. Qualcuno per la verità trascende e forse per una partita di calcio esagera anche un po’. Noi riteniamo che alla fine l’arbitro Massa non abbia fatto un servizio alla Juventus. I bianconeri questo scudetto lo vinceranno in carrozza per manifesta superiorità ( e per decisa inferiorità delle avversarie). Quel rigore al 94’ e 30 secondi ha solo rinfocolato le polemiche anti juventine, già di per sé accentuate.
D Dissegna 300 gol. Un focus speciale lo merita il bomber Lorenzo Dissegna che oggi raggiunge i 300 goal in carriera. Questa quota è stata raggiunta anche da altri campioni del calibro di Luca Toni, Filippo Inzaghi e soprattutto Francesco Totti che per bomber Dissegna rappresenta il Capitano della sua squadra del cuore.
E’ un risultato ottenuto da grande determinazione, sacrifici, lavoro duro, ore di allenamenti, passione per il calcio, sopportazione da parte di famiglia, compagni di squadra, allenatori e dirigenti vari.
Lorenzo è un esempio per tutti i giovani calciatori, dando il 100% in allenamento e preparandosi da vero atleta dinanzi ad ogni gara. Sicuramente è un obbiettivo raggiunto, ma non ci si può fermare qui.Il Cassola si augura che Dissegna continui a segnare e trafiggere i portieri avversari con il suo mitra sempre carico. (da Facebook Cassola)
Lorenzo Dissegna (foto Federico Formisano)
O Orsiana nuovo cambio. Alla fine di gennaio con una situazione di classifica molto complicata, si è dimesso Mario Pesavento mister dell’Orsiana. La società ha deciso di procedere con il secondo Stefano Busato che ha guidato la squadra senza ottenere risultati apprezzabili (due pareggi e quattro sconfitte) . Adesso la società cambia nuovamente promovendo l’allenatore degli Juniores Daniele Ronca. La squadra di Santorso non vince una gara dal 13 novembre quando è passata sul campo del Santomio; allora la squadra era a metà classifica con 12 punti nelle prime dieci partite. Poi è iniziata una spirale di risultati negativi che ha portato in 13 giornate a raccogliere la miseria di 5 punti collocando la formazione al penultimo posto della classifica. Va detto che l’Orsiana detiene una sorte di record di partecipazione alla seconda categoria, visto che non retrocede da moltissimi anni.
R Rose delle squadre: stiamo lavorando per aggiornare le rose delle squadre sul sito. Oltre all’Almanacco che è arrivato alla seconda versione (ma stiamo già lavorando alla terza con molte novità ed integrazioni), sul sito andando nel menu di sinistra sulla squadra che vi interessa potete trovare la rosa della stagione in corso con tutte le schede dei giocatori (oltre 10.000 schede quasi tutte con fotografie dei giocatori vicentini e non solo). Se la vostra squadra non è ancora presente segnalateci questa circostanza e provvederemo a completare la rosa o a correggere eventuali mancanze.
S- Savoini. E’ stata una bella festa la presentazione del libro su Giulio Savoini: la capienza della Sala degli Stucchi è stata ampiamente superata e molte persone sono rimaste nell’androne dello storico Palazzo Trissino senza posto. Oltre agli autori del libro (Laura Anni, Anna Belloni, Andrea Lazzari e Mario Pavan) c’erano anche molti dei 73 personaggi che hanno voluto lasciare la loro testimonianza nel testo, ad iniziare dal presidente Pastorelli (con lui c’erano il Dg Gazzoli, i giocatori Vita e Bellomo, il responsabile del settore giovanile Presicci), proseguendo con l’ex presidente Dalle Carbonare, con Sergio Gasparin, Enzo Manuzzato, con Rinaldo Sagramola, arrivato apposta da Brescia, con gli ex compagni, Campana, De Marchi, Bardin, Rossetti, De Petri, con gli ex biancorossi Carrera, Lelj, Briaschi, Zironelli, con i giornalisti Beni, Nicoli, Poggi, Ambrosetti, Stefani, Tamiozzo, con i familiari la nipote, la compagna Lia e con molti tifosi. Commoventi gli interventi della signora Lia, e di Sergio Campana. Il presidente Pastorelli sollecitato ad intervenire ha ricordato la ricorrenza dei 115 anni del Vicenza ed ha promesso che dopo l’annata di transizione si punterà a rinforzare la squadra. Federico Formisano presente all’incontro ha raccolto sulla sua copia del libro le firme di tutti i personaggi presenti (33 autografi).
Gasparin, Manuzzato, Vicariotto e Dalle Carbonare in Sala degli Stucchi
V– Vicenza: 2751 biglietti venduti !! Il prezzo di favore (7 euro nei distinti) ha sicuramente agevolato la massiccia vendita di tagliandi per la partita con il Pisa di domani. Tra abbonati e possessori di biglietto si arriverà a quasi ottomila presenti sulle tribune del glorioso Menti. Era da tempo che lo Stadio non arrivava a questi numeri, da quando Marino pilotava Di Gennaro e c. verso i play-off rinfocolando antichi entusiasmi. Oggi si gioca semplicemente per la salvezza. Ma il pubblico biancorosso potrebbe essere una risorsa in più.