Redazionali Terza Categoria

TERZA CATEGORIA: Sette Mulini partenza con il freno tirato

Un 7 Mulini troppo poco determinato lascia i tre punti alla formazione Roncadese: la prima gara del girone di ritorno doveva essere il trampolino giusto per il rilancio verso il gruppo di squadre in zona play off ma si è conclusa con i tre punti messi in saccoccia dalla modesta formazione veronese.

Servizio e foto di Giacomo Carollo

Rigore per Sette Mulini

il rigore sprecato da Zanotto

Un 7 Mulini troppo poco determinato lascia i tre punti alla formazione Roncadese: la prima gara del girone di ritorno doveva essere il trampolino giusto per il rilancio verso il gruppo di squadre in zona play off ma si è conclusa con i tre punti messi in saccoccia dalla modesta formazione veronese.

Servizio e foto di Giacomo Carollo

Rigore per Sette Mulini

il rigore sprecato da Zanotto

TERZA CATEGORIA VICENZA – GIRONE A

RONCA’ MONTECCHIA – 7 MULINI 2 – 0 52° Dal Cero (R) , 87° Villardi (R)

RONCA’MONTECCHIA: Graziano, Roncolato, Magnaguagno (79°Mantoan), Bezzornia, Ginestri, Steccanella (85°Frizzo), Tadiello, Ferrari (57°Filipozzi), Martini (46°Buoso), Villardi, Dal Cero Lui.(61°Leorato Denero). A disposizione: Bressan, Dal Cero Leo. All. Cavaggioni

Roncà

7 MULINI FIMON: Nerboldi, Zoso, Vicariotto, Norbiato, De Grandi, Germanò, Tosetto, Chiurlotto, Racamato, Zanotto, Bosaglia. A disposizione: Dalla Pozza, Muraro. All. Fasolato.

Sette Mulini con Roncà

ARBITRO: Gaetano Maccà della sezione di Schio.

AMMONITI: Villardi, Buoso (R) ; De Grandi, Germanò (7M)

ESPULSO: Nerboldi (7M) al 69°

NOTE: al 27° Graziano (R) para un calcio di rigore a Zanotto (7M) Pomeriggio soleggiato Terreno di gioco al limite della praticabilità

Cronaca:

Ronca settemulini

I locali, schierati da mister Cavaggioni con un 3-5-2 di argentiniana memoria, hanno fatto del “palla lunga e pedalare” il loro credo, abili anche a sfruttare il fondo di gioco terroso, a tratti pericolosamente ghiacciato e scivoloso. Gli ospiti, con un 4-2-3-1, almeno fino alla parità numerica, hanno provato ad allargare gli spazi giocando palla a terra, senza però riuscire a graffiare e creare pericoli in avanti.

La prima occasione della gara è per il Roncà, su calcio di punizione dalla ¾ laterale destra Magnaguagno prova a sorprendere il portiere sul primo palo ma Nerboldi si fa trovare preparato.

Attacco Roncà

La partita non offre grandi spunti e la penna resta ferma fino alla mezzora, allorquando Zanotto viene ingenuamente steso in area di rigore: il direttore di gara, almeno in questa occasione, non ha dubbi ed indica il dischetto. Lo stesso numero 10, seppur toccato duro, si incarica di battere, calciando però centralmente favorendo la parata di Graziano.

La seconda frazione di gioco, che inizia subito con il primo cambio nel Roncà, vede i locali passare in vantaggio dopo pochi minuti, con Dal Cero, fortunato ad insaccare a porta vuota dopo una carambola tra Buoso e il portiere in uscita.

Gli ospiti protestano veemente con l’arbitro poiché l’azione di partenza era viziata da un evidente posizione di offside sia di Buono che dello stesso Dal Cero.

Fasolato non ci sta e ridisegna all’attacco la sua formazione, passando alla difesa a 3 ed inserendo Pagliaccino al posto di Vicariotto.

La gara resta confusa e a venti minuti dal termine la situazione si complica dato che gli ospiti restano in 10 per l’espulsione di Nerboldi, reo di aver cercato il contatto fisico con Buoso, dopo che lo stesso lo aveva probabilmente scalciato non togliendo la gamba sull’uscita bassa in anticipo da parte del numero 1 giallonero.

A pochi minuti dalla fine cala definitivamente il sipario sulle speranze di riagguantare il pari quando Villardi sorprende con un pallonetto il subentrato portiere Elia.

G.C.

Sull'Autore

Federico Formisano