Nella seconda giornata del girone di ritorno del gruppo C, solo quattro match, su otto, sono stati disputati. Il Monteforte mette la freccia e supera l’Altavilla; Il Borgo Soave soffre gli infortuni e rimane vicino alla zona Play Out
Servizio e foto di Eros Ferraretto
Real Monteforte: Righetti; Posenato; Balestro; Del Greco; Bozzola; Padoan; Cengia (Zambon dal 18’st); Zanchi; Tirapelle; Goffredo (Brutti dal 39’st); Nogara (Vignato dal 20’st).
A disposizione: Corradini; Zandomenenghi; Gambaretto; Veronese. All:Castagna.
Borgo Soave: Zattoni; Avogaro; De Marchi; Rugolotto; Adami; Boseggia; Cavallon (Canterle dal 38’pt) ; Cerne (Venturini dal 26’st); Gonta (Viviani dal 12’st); Pasini; Djukaric. A disposizione: Signoretto; Barana; Roncari; Avogaro. All: Sig. Lagostina.
Arbitro: Sig. Marini.
Ammoniti: Posenato (RM); Bozzola (RM); Goffredo (RM); Zambon (RM); Avogaro (BS); Cavallon (BS); Cerne (BS); Pasini (BS).
Note: Dopo una settimana meteorologicamente difficile il campo è ancora in condizioni praticabili. Cielo limpido e soleggiato nel primo tempo, nel secondo calano le nuvole e la temperatura rasenta lo zero. Nonostante tutto gli spettatori sono quasi un centinaio.
Reduci entrambe da un infausto inizio di 2017, le due squadre veronesi hanno la massima voglia di riscattarsi e si promettono guerra in un campo di battaglia gelido, ma praticabile. La prima squadra ad attaccare è il Monteforte con Nogara, che dopo aver conquistato palla tenta un tiro che sfiora il palo. A provarci quattro minuti più tardi non è più la squadra di casa, ma quella ospite con le conclusioni imprecise di Cavallon e Boseggia, le quali terminano alte, sopra la traversa. Chi non sbaglia invece è Tirapelle che, al 10′, anticipa la difesa avversaria e trova la rete su assist di Nogara.
Non c’è neanche il tempo di festeggiare che la reazione del Soave è micidiale, per il gol, e fortunosa, per la realizzazione. Rugolotto trova la rete su corner grazie ad una respinta impacciata del portiere dei padroni di casa. Una a uno ed è tutto da rifare per il Real Monteforte. A ripristinare il vantaggio ci prova Goffredo ma, a porta vuota, spara alto tra gli occhi stupiti dei tifosi.
Un minuto più tardi, al 19′, a far gioire i tifosi ci pensa Nogara che anticipa il portiere e insacca con un pallonetto la rete del vantaggio. Azione viziata da un possibile fallo a centrocampo. La risposta del Soave non si fa attendere ma la punizione di Djukaric non si insacca. Al 33’Zattoni salva il risultato grazie ad una super parata su tiro di Cavallon. Nei restanti minuti di primo tempo le squadre sembrano soffrire i ritmi estenuanti della prima mezz’ora così concedendo poco spettacolo agli spettatori. Ma ad invertire questo trend è Rugolotto, nello scadere dei primi 45 minuti, ma la sua conclusione non è precisa. Finisce così, con l’amaro in bocca per la squadra ospite, il primo tempo.
Gara combattuta e bella da vedere. Nel secondo tempo si prospettano fuoco e fiamme. Nella ripresa il primo a provarci è Pasini, il quale non trova la rete su un’azione nata dai piedi di Djukaric. Al 48′ e 50′ l’ex Sambonifacese tenta di farsi perdonare l’errore del primo tempo ma le sue conclusioni rimangono imprecise. Al 52′ Del Greco ci prova ma Zattoni non si fa sorprendere. Poco più tardi il Soave torna a farsi vivo ma la conclusione di Cerne è fuori. Dopo questo pericolo la squadra di casa cresce di ritmo e prova in tutti i modi a raddoppiare il vantaggio. Il 20enne difensore del Monteforte ci riprova ma Zattoni continua ad essere insuperabile per lui. Allora il vice-capitano e il capitano si caricano la squadra sulle spalle e tentano di chiudere i giochi ma i loro tentativi non sono buoni quanto le intenzioni.
A centrare il colpo del KO ci pensa Goffredo al 80′ con un rasoterra a giro irresistibile che spiazza il portiere. Il Real Monteforte trovato il 3-1 si chiude in difesa, ma il Soave troppo stanco per riacchiappare la squadra di casa affonda poche volte e solo al 94′ sfiora il gol del 3-2 con Pasini. Pochi istanti dopo l’arbitro fischia tre volte e manda le squadre negli spogliatoi.
Il Real Monteforte festeggia con un attacco super la vittoria, ripartendo con il sorriso dopo il tonfo della settimana scorsa in casa del Eder Veronetta. Chi non sorride invece è il Borgo Soave che continua la sua personale striscia negativa e rimane appresso la zona play-out; la sfortuna ha giocato un brutto tiro alla squadra ospite infortunando diversi giocatori e costringendo Boseggia all’uscita anticipata relegando la propria squadra in 10.